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"Noi non ci realizziamo mai. Siamo due abissi: un pozzo che fissa il cielo"

11 marzo 2009

Piccoli gesti per salvare il pianeta...

Non vi capita spesso di vedere qualcuno che getta la carta nel contenitore della plastica o semplicemente di andare a casa di un vostro amico e sentirvi soffocare dal caldo??? E come minimo quando camminiamo abbiamo sempre qualcuno davanti a noi che sta fumando... Ecco questi sono tipici gesti da evitare se vogliamo mantenere in salute il nostro pianeta e soprattutto garantire a noi stessi una vita migliore. Bastano semplici e piccoli accorgimenti: questi, come gocce che vanno a riempire un oceano, prima o poi riusciranno a dare i loro frutti. Vorrei proporre a proposito un ricettacolo di 5 "tipps" di base che forse potranno aiutavi a rendere la vostra giornata un po’ più ecologica di quella attuale.
  1. Cosa fare: abbassare il riscaldamento di 1 °C. Molto spesso le nostre case sono surriscaldate. La temperatura ideale per il soggiorno è di 20° C e per le camere da letto di 18°C (sicuramente più salubre e "temprante"). Cosa hai fatto: hai contribuito ad attenuare il riscaldamento globale e a limitare l’inquinamento atmosferico.
  2. Cosa fare: spegnere le luci inutili. E’ utile abituarsi a spegnere sistematicamente le lampade nelle stanze, quando non necessarie, e privilegiare la luce solare. Molta elettricità consumata significa meno energia da produrre. Cosa hai fatto: hai immesso meno gas a effetto serra nell’atmosfera.
  3. Cosa fare: moderare la velocità in automobile. Il consumo di benzina è ridotto di oltre 1 Litro ogni 100 Km (7 euro per 500 Km) se si tiene una velocità di 120 Km/h invece che di 130 Km/h in autostrada. Cosa hai fatto: hai contribuito a far durare più a lungo le riserve di petrolio che la natura ha prodotto in 250 milioni di anni e che noi consumeremo in meno di un secolo.
  4. Cosa fare: usare i trasporti pubblici. Dovete tenere ben presente che un autobus libera la strada da 40 auto! Cosa hai fatto: hai contribuito a ridurre l’inquinamento atmosferico.
  5. Cosa fare: evitare gli sprechi di acqua. Un modo per fare questo consiste nel chiudere il rubinetto nei tre minuti nei quali ci si lava i denti. Si risparmia così ben 18 litri di acqua. Cosa hai fatto: hai risparmiato la quantità di acqua di cui dispone un keniota in una giornata!

Mi sembra utile elencare anche alcuni tipi di "attenzioni ecologiche" che non sono proprio così comuni come quelle precedenti.

  • Risparmiare l’acqua evacuata dalla cassetta esterna del W.C. : si può collocare un mattone o una bottiglia piena di sabbia, e così ridurre il volume di acqua consumata ad ogni utilizzo, risparmiando 4000 litri di acqua all’anno.
  • Non incidere la corteccia degli alberi: la corteccia è una difesa dell’albero contro le aggrassioni da parte di parassiti nocivi. Così gli alberi sono più esposti alle malattie. Usare le nuove tecnologie per comunicare: sfruttando internet si risparmia tempo, si riducono gli spostamenti e i relativi costi.
  • Non scongelare con il microonde: è meglio tirare fuori gli alimenti dal freezer in antivipo che appesentire la bolletta dell’elettricità con l’utilizzo del microonde.
  • Lasciare in ammollo con sapone da bucato i capi più sporchi: così dovete passarli in lavatrice solo per il risciacquo. Con una sola azione si può risparmiare acqua, energia e detersivo.
  • Ridurre i consumi di carne e sostituire la carne con i legumi: occorrono 1500 litri di acqua per produrre 1 Kg di cereali, mentre 15000 per ottenere 1 Kg di carne di manzo. Infine forse la cosa più importante: Riciclare, riciclare, riciclare!

Già questi sono piccoli passi verso un futuro migliore. Credo che tutti vorrebbero vivere 80 anni come la maggior parte dei nostri nonni...anche perchè la vita è già troppo breve per godersi solo una minima parte di ciò che ci offre il mondo, quindi perchè ridurla ancora? Per concludere vi invito a leggere il libro: "365 gesti per salvare il pianeta". Uno splendido libro con fotografie di Philippe Bourseiller; un regalo per... il pianeta. E’ un libro che si dedica alla bellezza della natura e alla volontà di difenderla, pagina per pagina, per 365 volte. Voltando pagina 365 volte, giorno per giorno, questo incontriamo: la bellezza della natura immortalata in un'immagine fotografica fantastica, splendida, evocativa, accompagnata da una breve e limpida riflessione su quello che ognuno può fare già da subito per contribuire a difendere la bellezza del mondo, la vita della natura, l'integrità degli equilibri. Questo libro è un vero e proprio dono all'ambiente.

Dalla prefazione di Marco Roveda: "Le immagini parlano il linguaggio della bellezza, bellezza che penetra in profondità, bellezza più potente di mille slogan per spingerci a ritrovare in noi il desiderio di proteggere la Terra, e di impegnarci per lei. Bellezza che parla all'anima, che ci ricorda chi siamo, che ci sprona ad agire non più sotto la minaccia dell'autodistruzione o il pungolo del complesso di colpa. Onorando il nostro impegno nei confronti di tutto il pianeta onoriamo la nostra stessa umanità…Ci aspetta un lungo percorso ed entusiasmante percorso per riorganizzare tutta la nostra società verso valori di ecosostenibilità, di ecosolidarietà e di consapevolezza, un compito che coinvolge tutti e ci innalza tutti unendoci a un livello più alto di identità: la cittadinanza terrestre. Grazie a questo libro possiamo cominciare. Oggi stesso."

Guardate questo video!

3 commenti:

  1. Credo sia fondamentale preservare l'ambiente, anche perchè è il luogo in cui noi tutti viviamo, ogni volta che prendiamo qualcosa creiamo dalla natura rompiamo un circolo che dobbiamo reintegrare compiendo noi azioni opposte alle precedenti.

    Sradichiamo la foresta amazzonica? Ripiantiamo alberi.

    Sono piccole cose che nessuno pensa, eppure se ci pensate siamo noi alla base di tutto quel businness dove pochi fanno la fortuna sfruttando molti, ma è perchè noi lo permettiamo.

    Noi siamo il mercato, noi lo gestiamo, un nostro rifiuto totale all'unisono può veramente cambiare le cose, da soli non siamo nessuno, uniti possiamo. Yes we can. Disse Barack Obama.

    Ordunque facciamolo salviamo il pianeta e cominciamo da piccole cose: roma non fu costruita in un giorno.

    Prendiamo spunto da questi suggerimenti di Giulia!

    Io ci metto del mio e voi?

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  2. Grande Lore! Mi piace questo entusiasmo! Comunque poi ci mettiamo anche il mi fratello come alleato e siamo a posto...in casa è sempre a staccare spine, a chiudermi l'acqua del rubinetto quando mi lavo i denti e a brontolarmi se non faccio la raccolta differenziata. In cucina abbiamo addirittura quattro cestini e facciamo la raccolta della carta, della plastica e dell'umido. Poi ovviamente i sacchetti della spazzatura li porta sempre fuori lui! :-D

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  3. Bravi..Peccato che i capi delle industrie pensano solo ai soldi(di cui poi nn fanno buon uso)e nn pensano al futuri dei loro figli,nipoti..Ma io penso come si possa esssere tanto "cattivi".PENSARE CHE LA TUA INDUSTRIA PROVACA TUMORI A CENTINATIA DI PERSONE E TU STAI LA A FUMARTI UNA PIPPA.C'E DA VERGOGNARSI.UN DETTO INDIANO DICESULLA TERRA SIAMO OSPITI E DOBBIAMO LASCIARLA COME LABBIAMO TROVATA"

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